La consulenza pedagogica

La particolare relazione umana che nasce in un ambiente di apprendimento viene chiamata “relazione educativa” nello svolgersi della quale si attivano ruoli e funzioni specifici.

La consulenza pedagogica si concentra sulla relazione educativa, sui suoi protagonisti, su ruoli e funzioni che si attivano nel suo svolgersi.

Si rivolge principalmente ai genitori, insegnanti, educatori etc. singolarmente, in coppia o in gruppi, tuttavia è utilmente estendibile a singole persone, lavoratori o studenti, interessati ad analizzare e approfondire il loro processo di formazione e autoformazione lungo il corso della vita – Life Long Learning.

Può avere, a seconda delle esigenze, forma puntuale o costituire un percorso da interrompere e riprendere in ogni momento. Può essere proposta in combinazione con altri tipi di intervento a beneficio della possibilità di dar significato a situazioni complesse.

Alcuni esempi in cui è consigliata la consulenza pedagogica

Consulenza ai genitori:

• Come diventare genitori autorevoli;
• La gestione delle regole in famiglia;
• La comunicazione efficace;
• Come educare i figli ad usare la tecnologia in modo consapevole;
• Affrontare i cambiamenti fisiologici dei propri figli e gestire i momenti di difficoltà.

Consulenza ad insegnanti ed educatori:

• Supervisione sui casi specifici;
• Gestione efficace del conflitto;
• Gestione efficace del gruppo classe;
• Apprendimento della comunicazione generativa da applicare con alunni e genitori.

Il colloquio

La consulenza pedagogica corrisponde mediamente a 3 incontri è possibile tuttavia valutare insieme soluzioni differenti, calibrate su esigenze specifiche e diminuire o aumentare il numero dei colloqui secondo necessità e un arco temporale specifico.

Il tempo medio per ogni singola sessione è di 90 minuti (individuale o di coppia) 120 minuti (gruppo); può avere cadenza settimanale, bimensile o mensile.